Ti piace ridere? Anche a me. Incontri con le persone – 3

A volte, dopo una giornata pesante, mi rilasso sul divano e mi godo qualche sketch comico. Ce n’è uno, in particolare, che porto nel cuore: è di Trevor Noah, un comico sudafricano dalla sensibilità sorprendente.

In uno dei suoi monologhi, Trevor racconta un episodio della sua infanzia che mi ha davvero colpito. Un giorno, da bambino, chiese a sua madre: “Mamma, cosa devo fare se qualcuno mi insulta per il colore della pelle?” Lei lo guardò, aprì le braccia come a formare un grande secchio invisibile e gli disse: “Figlio mio, allora butta tutto qui dentro… e mescolalo con l’amore di Gesù.”

Anni dopo, divenuto adulto, Trevor si trovò davvero ad affrontare un’offesa razzista. E senza neanche pensarci, reagì come sua madre gli aveva insegnato: immaginò quel secchio, vi gettò dentro l’insulto… e lo mescolò con l’amore di Gesù. Non si lasciò ferire. Non rispose con rabbia. Sorrise.

E sai quale fu la cosa straordinaria? Trevor, pur non definendosi un cristiano praticante, ha portato con sé per tutta la vita quell’insegnamento così semplice e potente. Quell’uomo che lo aveva insultato restò spiazzato. Non riuscì più a ferirlo e ricevette proprio da Trevor una piccola dose di quell’amore che gli era sempre mancato.

amico, questo è il potere dell’amore che nasce da Gesù.

Un amore che non reagisce per istinto, ma per scelta. Un amore che disinnesca la rabbia e che disarma l’odio. Dice un vecchio detto: “Le persone ferite feriscono.” E io oggi vorrei aggiungere: “Le persone amate… sanno amare.” Vorrei che tu lo ricordassi, amico. E se non ne sei ancora sicuro, prova. Gesù ti aspetta ogni volta che sei ferito.

Preghiamo insieme: “Saziaci al mattino con la tua grazia, e noi gioiremo, esulteremo per tutti i nostri giorni.” (Salmo 90:14)Amen.

Puoi sempre tornare da Gesù quando sei ferito… ma puoi anche correre da Lui prima, per imparare a rispondere con amore.

Grazie di esistere!