Osa chiedere!

“Ho pazientemente aspettato il Signore ed egli si è chinato su di me e ha ascoltato il mio grido. Mi ha tratto fuori da una fossa di perdizione, dal pantano fangoso; ha fatto posare i miei piedi sulla roccia, ha reso sicuri i miei passi. Egli ha messo nella mia bocca un nuovo cantico a lode del nostro Dio. Molti vedranno questo e temeranno, e confideranno nel Signore.” (Salmo 40:1-3)

 

amico, osa chiedere! Sì, osa aprire il tuo cuore al Dio che ascolta, che si china verso di te, che ti conosce e ti ama profondamente. Non c'è richiesta troppo piccola o troppo grande per Lui: puoi affidargli i tuoi bisogni materiali, certo, ma anche i desideri nascosti, le ferite silenziose, le lacrime che nessuno ha visto.

Le Sue braccia sono sempre spalancate per accoglierti. Le Sue mani, tenere e forti, sono pronte ad asciugare ogni tua lacrima.

Lui è la tua roccia: sicura, stabile, incrollabile. Quando tutto intorno vacilla, Lui ti tiene saldo. Quando ti senti perso, Lui ti rialza e ti guida.

E mentre ti rialza, mette in te un canto nuovo. Una lode che sgorga dalla gratitudine, dalla fiducia ritrovata, dalla certezza che non sei solo. Dio sta già operando nel tuo cuore: sta aprendo la via per la tua guarigione, il tuo rinnovamento, il tuo miracolo.

 Osa credere. Osa chiedere. Osa vivere nella fiducia.

Grazie di esistere!