Hai poca autostima, amico?

Che cosa fai quando qualcuno ti chiede aiuto, amico?  

Rispondi onestamente … ci sei per quella persona?  

Oppure la tua scusa inizia con: "Mi piacerebbe davvero aiutarti, ma...!”?  

Recentemente ho sentito un mio amico pastore chiedere a un membro della sua chiesa di andare a prendere un'altra persona. La risposta immediata che ha ricevuto è stata: "Ma è una deviazione di un chilometro! 

Non voglio assolutamente giudicare quella persona, amico, perché in altre circostanze avrei fatto la stessa cosa e sono sicura che lo stesso valga anche per te.  

Ma perché reagiamo così?  

Quando reagiamo rispondendo in modo negativo, lo facciamo a causa di una mancanza.  

Questa mancanza può essere relativa al tempo, per esempio: "Non ho tempo per questo, ne ho così poco." 

Oppure una mancanza finanziaria: "Al momento sono a corto di soldi, ogni chilometro in più è una spesa".  

Ma forse è determinata anche da una mancanza di autostima: "Se devo dare un passaggio a questo sconosciuto, saremo seduti vicini e - oltre alla mia auto in disordine - noterà presto le mie carenze, non sono poi così bravo a nasconderle".  

amico, non hai motivo di reagire negativamente a causa delle tue mancanze, né tantomeno di trovare scuse per non essere presente per il tuo prossimo; al contrario, quando fornisci la tua disponibilità ad aiutare, allora sperimenti le Sue benedizioni, nonostante tutto!  

Chi reagisce positivamente vive nella pienezza di Dio!  

Sì, chi si è già dato una scossa per essere presente per il prossimo, lo ha già sperimentato, perché Dio non può fare a meno di benedire chi lo fa!  

"Date e vi sarà dato; vi sarà versata in seno una buona misura, pigiata, scossa, traboccante; perché con la misura con cui misurate, sarà rimisurato a voi!" (Luca 6:38)  

Allora, perché stai ancora cercando scuse per non essere presente per il tuo prossimo, amico?  

Solo chi vive ancora nella mancanza - anche se la pienezza di Dio è a sua disposizione da molto tempo – ragiona così.  

Dio vuole donarti la Sua pienezza, quindi, perché decidere di continuare a vivere come se fossi manchevole di qualcosa? 

Déborah 

Grazie di esistere!