Loda l’Onnipotente in ogni tempo

“Dal sol levante fino al ponente sia lodato il nome del Signore.” (Salmo 113:3)

Ci sono giorni in cui il cielo è terso, la luce filtra gentile, e tutto sembra andare bene. E poi ci sono giorni in cui le nuvole si addensano dentro e fuori di noi. Eppure, in entrambi i casi, ho imparato una cosa: lodare Dio è il segreto che rialza il cuore.

Nei momenti d’inquietudine o quando le forze mancano, la lode diventa un’àncora, una sorgente di pace. Lodare non è ignorare il dolore, ma attraversarlo tenendo lo sguardo rivolto in alto.

“Per mezzo di lui, dunque, offriamo continuamente a Dio un sacrificio di lode, cioè il frutto di labbra che confessano il suo nome.” (Ebrei 13:15)

Anche nei giorni difficili, la lode è una scelta. Non dipende dalle circostanze, ma da Chi sappiamo essere con noi.

“Mi rallegrerò ed esulterò in te, salmeggerò al tuo nome, o Altissimo.” (Salmo 9:2)

E questa verità l’hanno sperimentata anche Francesca, Anna e Margherita. Le loro storie, piene di lacrime e di speranza, ci ricordano che quando scegliamo di lodare, qualcosa cambia in noi. Le tenebre si diradano, la luce rinasce.

“Voglio solo ringraziarvi per condividere la Parola di Dio che mi ha dato oggi un’ispirazione bellissima per iniziare la mia giornata. Mi ero svegliata col cuore pesante, non sapevo se fossi stata in grado di affrontare un altro giorno... poi ho ricevuto la vostra e-mail, l’ho letta e il mio cuore si è rallegrato! Lodo Dio perché Egli ha un piano magnifico per me e mi rialzerà, asciugherà le mie lacrime e mi libererà dalla malattia! Grazie, pastore, per aver permesso a Dio di agire nella mia vita tramite te.” Anna, Filippine

Anche tu oggi puoi unirti a questa sinfonia celeste. Qualunque sia il tuo stato d’animo, loda Dio con tutto te stesso. La lode è il linguaggio dell’anima che ha scelto di fidarsi.

Grazie di esistere!