amico, Dio non ti abbandonerà mai!
Oggi riprendiamo la nostra serie sul Salmo 27.
“...non lasciarmi e non abbandonarmi, o Dio della mia salvezza! Qualora mio padre e mia madre m’abbandonino, il Signore mi accoglierà.” (Salmo 27:9-10)
Questo passo è la ragione principale per la quale ho voluto fare una serie sul Salmo 27. Mi sta veramente a cuore scriverti a questo riguardo oggi.
Cos’è più tragico di essere abbandonato da tuo padre o tua madre?
Di recente, ho sentito una giovane donna che diceva... “Tutto quello che mio padre mi ha dato è una cellula di sperma.”
Triste, vero? E cosa possiamo dire riguardo i padri o le madri che hanno abbandonato, maltrattato o abusato dei loro bambini?
A causa delle nostre esperienze, l’immagine che abbiamo del “Padre nostro in cielo” è molto spesso distorta. Molti dipingono Dio come un padre crudele, assente, che non s’interessa di noi, che non ha compassione o ancora peggio, che si diletta nel farci soffrire.
Era il caso di Davide quando pregava, “non lasciarmi e non abbandonarmi,” come se la sua immagine di Dio fosse distorta.
Ma subito dopo, realizzando che Dio era diverso dai suoi genitori, disse, “Qualora mio padre e mia madre m’abbandonino, il Signore mi accoglierà.”
Lo vedi? Anche se tuo padre o tua madre ti abbandonano, Dio non ti abbandonerà mai. Al contrario, ti accoglierà nelle Sue braccia. Dio è amore. È buono. È compassionevole. Questa è la Sua natura divina.
Egli non è responsabile delle tue sofferenze o delle sofferenze di questo mondo che ha scelto di vivere lontano da Lui. Anzi, Dio, il tuo buon Padre, desidera profondamente circondarti con le Sue braccia di amore, confortarti, sollevarti e incoraggiarti, amico.
Una preghiera per oggi: “Padre, grazie perché mi accogli tra le Tue braccia proprio adesso. Non importa quale sia stata la mia esperienza con i miei genitori terrestri. Sei un buon Padre. Ti chiedo di correggere la percezione che ho di Te, credo che non mi lascerai e non mi abbandonerai mai! Grazie. Nel nome di Gesù, amen.”
